Intro | Ambientazione | Saint di Atena | L’Esercito di Ares | Personaggio e Avventure | Download
Attualmente, sono pochissimi i Saint di cui si conosce una presenza certa. Tra questi, ci sono fortunatamente tutti i dodici Cavalieri d’Oro della nuova generazione. Ma in questa pagina parleremo anche della storia di alcuni veterani molto importanti per la Guerra Santa contro Ares!
La Pioggia di Sangue
Quando la pioggia maledetta iniziò a cadere incessantemente sulla Terra, i Saint allora presenti nel Santuario o nel resto del mondo diedero battaglia con tutto il loro coraggio alle forze di Ares, ma i Berserker si dimostrarono spaventosamente potenti persino per i Saint più esperti. La forza bellica del Santuario era anche ridotta ai minimi termini per via della precedente Guerra Santa contro Hades, per cui furono molti gli eroi che dovettero sacrificarsi per far si che le nuove generazioni potessero continuare a dar battaglia al temibile Dio della Guerra e al suo esercito.
Jin del Dragone
Figlio di Shunrei e Shiryu, concepito nel 1990, poco prima che il precedente Cavaliere del Dragone si avventurasse nella Guerra Santa contro Hades. Una volta apprese le Tecniche Segrete del Drago da alcune pergamene lasciate ai Cinque Picchi dal maestro Dohko della Bilancia, Jin ricevette l’investitura a Saint del Dragone, ereditando il Cloth che fu un tempo di suo padre.
Da giovane, Jin ricevette la visita di Shoran (l’attuale Saint di Libra) sul Monte Rozan. Riconoscendo il suo potente Cosmo, Jin decise di addestrare Shoran alle Tecniche del Drago e di Libra, così da trasformarlo in un potente Saint. I due crebbero quasi come fratelli per un certo periodo di tempo.
Nonostante le obiezioni di Shunrei, che vedeva la partecipazione in una situazione disperata nella Guerra Santa contro Ares come un vero e proprio suicidio, Jin non poté fare a meno di dare tutto sé stesso per sconfiggere quanti più Berserker possibile e per salvare il maggior numero di vite umane dalla follia omicida del Dio della Guerra. Purtroppo, la lotta fu veramente disperata e Jin perse la vita difendendo il nostro pianeta.
Jabu di Unicorno
Uno dei Bronze Saint della stessa generazione di Seiya e Shiryu. All’epoca svolse solo un ruolo secondario, proteggendo Saori Kido dalle truppe del Grande Sacerdote corrotto dal potere durante la scalata alle dodici Case dello Zodiaco, svolgendo missioni minori, combattendo contro gli Spectre invasori del Santuario durante la Guerra Santa contro Hades.
Ma dopo la scomparsa di Seiya e compagni, i restanti Cavalieri di Bronzo dovettero rimboccarsi le maniche e dare tutti sé stessi per difendere il Grande Tempio e dimostrarsi all’altezza del proprio ruolo. Da allora, Jabu affrontò innumerevoli missioni e diventò uno dei punti di riferimento del Santuario… e quando Ares attaccò all’improvviso con la sua pioggia maledetta, Azure, Jabu diede da vita per guadagnare tempo e permettere ad Argaios del Sagittario di trovare la nuova incarnazione della Dea Atena, il cui Cosmo era stato fortunatamente percepito da qualche parte in Francia.
Con il suo spirito temerario, incapace di arrendersi in ogni situazione e sempre pronto a rialzarsi dopo le battaglie più dure, Jabu fu per tutti i nuovi Saint (molti dei quali erano in parte stati addestrati proprio da lui) un fulgido esempio di coraggio da seguire.
Ikki della Fenice
Il guerriero più potente che il Grande Tempio avesse a disposizione al momento dell’attacco di Ares. L’unico sopravvissuto all’assalto del regno di Hades nell’oltretomba, durante la più recente Guerra Santa. Mentre gli altri Saint sono spariti da allora assieme a Saori Kido (la precedente incarnazione della Dea Atena) e non si sa che fine abbiano fatto, Ikki riuscì a tornare sulla Terra come sempre, sulle ali della Fenice.
Il Santuario che si presentò ai suoi occhi era però desolato. I Saint ancora presenti in quel luogo erano riusciti a respingere l’assalto degli Spectre minori e tra questi alcuni eroi come Jabu si erano particolarmente distinti… ma oramai restava solo lo spettro della gloria di un tempo. Ikki venne riconosciuto dall’armatura del Leone come nuovo Gold Saint e rinunciò con un certo malincuore alle Sacre Vestigia della Fenice, ritenendo che fosse più opportuno cercare nuovi Saint che potessero prendere il posto di quelli defunti o scomparsi.
Da quel momento, per Ikki e per gli altri al Grande Tempio iniziò una missione disperata: riunire tutti i Cloth ancora dispersi in giro per la Terra, riparare quelli distrutti e soprattutto trovare e addestrare nuovi Saint. Il Santuario era pieno di allievi in addestramento, ma molti perirono per mano degli Spectre. Ikki ebbe anche un figlio, dopo qualche anno. Si trattava di Nicolas, che venne da lui addestrato per diventare un Saint (e più tardi riuscì a ottenere il Silver Cloth di Orione).
Ma la ricostruzione del Grande Tempio e delle forze di Atena non fu abbastanza rapida. Quando la pioggia maledetta cominciò a cadere, l’attacco di Ares fu spietato e terrificante. Tutti i Saint allora disponibili iniziarono una battaglia disperata nel tentativo di resistere e salvare l’Umanità, animati dalla speranza di una miracolosa reincarnazione di Atena. In quegli anni Ikki prese anche sotto la propria ala protettiva un giovane ragazzo orfano a causa della terribile guerra: si trattava di Argaios, che divenne un fratello maggior per Nicolas e più tardi conquistò il Gold Cloth del Sagittario.
Le battaglie si susseguirono furiose e, purtroppo, prima della venuta di Atena (che avrebbe poi protetto i Saint dalla maledizione di Azure), le condizioni di salute di Ikki peggiorarono per colpa della maledizione di Ares ed egli perì durante un sanguinoso combattimento. Ucciso dal potere divino di Ares, Ikki questa volta non poté risorgere dalle sue ceneri.
Gli attuali Saint
Helena di Aries
Helena, nata del Jamir e addestrata da Kiki, il successore del Grande Mur, è il Cavaliere d’Oro dell’Ariete. A Kiki le battaglie non sono mai piaciute, la sua vocazione non è mai stata quella di votare la propria vita al combattimento e al Grande Tempio.
Nonostante questo, nessuno avrebbe mai potuto mettere in discussione il talento e l’enorme potere di Kiki, di fatti, Helena ha potuto seguire un addestramento durissimo, sviluppando anch’essa un potere enorme.
Helena è una ragazza estremamente determinata nel raggiungimento dei propri obiettivi ed è dotata di una grandissima fiducia nelle proprie capacità. Amichevole e dolce con i propri amici, specialmente Linus del Toro (che non manca di portare sempre il buonumore nel Grande Tempio), Helena ha ereditato anche la capacità di riparare i Cloth, le sacre vestigia dei Cavalieri dello Zodiaco.
Come i precedenti Gold Saint dell’Ariete, Helena controlla il potere delle Stelle ma il suo grande talento le ha permesso di sviluppare una nuova Tecnica inedita, Crimson Nova, che consiste nel creare il potere di due stelle da far collidere tra loro, scatenando una distruzione di livello inimmaginabile nella zona circostante!
Linus del Toro
Linus è il Cavaliere d’Oro del Toro. Come tutti i Cavalieri d’Oro del segno del Toro nella storia del Grande Tempio, Linus riesce a combinare forza e velocità ai massimi livelli.
Il suo carattere è amichevole e spensierato, si comporta sempre come se non ci fossero problemi impossibili da risolvere e con il suo buonumore tira sempre su il morale dei suoi compagni e amici. Quando non combatte, cerca sempre di aiutare le persone comuni nei loro problemi quotidiani.
Linus è un amante della natura e di tutto il Creato. Per lui la bellezza della Terra è quanto di più importante ci sia al mondo, assieme alla vita di ogni essere vivente. Ha un grande cuore e un rapporto di amicizia molto stretto con Helena di Ariete con la quale passa molto tempo a discutere dell’attuale situazione e delle faccende del Grande Tempio.
Stranamente, Linus non utilizza i classici colpi dei suoi predecessori come il Great Horn, ma ha imparato a manipolare la forza di gravità per generare attacchi spaventosi e schiacciare i suoi avversari aumentando a dismisura il peso del loro corpo, così da rallentarli o ridurli all’impotenza. Allo stesso modo, Linus può anche aumentare a dismisura il peso del proprio corpo al momento dell’impatto, trasformandosi in una stella dorata dotata di una pressione gravitazionale smisurata!
Lumen di Gemini
Si tratta del più misterioso Saint del Grande Tempio, infatti nessuno conosce i dettagli relativi al suo passato oppure al modo in cui sia diventato un Cavaliere dello Zodiaco.
L’unica cosa che si conosce riguardo Lumen è che, a differenza dei precedenti Saint dei Gemelli, fortunatamente non è affetto da disturbi della personalità. Al contrario, si tratta invece di una persona generosa e di buon cuore.
Lumen ha un rapporto di amicizia con Argaios del Sagittario. I due discutono spesso delle faccende relative al Santuario e alla Guerra contro Ares, rispettandosi a vicenda. D’altronde, Lumen, Argaios e Linus sono tra i Cavalieri d’Oro più esperti e anziani ed è merito loro se attualmente tutte le dodici case hanno un proprio protettore. Sono riusciti a individuare in giro per il mondo e reclutare più Saint di chiunque altro.
Oltre alle classiche Tecniche tradizionalmente tramandate dai Saint del segno dei Gemelli, Lumen ha sviluppato un colpo segreto dalla potenza incredibile che impiega solo nelle battaglie più dure e cerca di non svelare troppo facilmente.
Sileno di Cancer
Conosciuto come “L’angelo della morte”, Sileno se ne sta per la maggior parte del tempo nella Casa del Cancro, pronto a eliminare chiunque tenti di profanare il Grande Tempio, nonostante Laila abbia concesso ai Saint la possibilità di allontanarsi dal Santuario. Il Cavaliere del Cancro è invece estremamente fedele alle regole scritte e immutate fin dai tempi antichi, non accetta le recenti innovazioni.
La sua casa è tappezzata fin dai tempi antichi delle ossa dei nemici che hanno osato violare il Grande Tempio ed ha la fama di essere crudele e assetato di sangue, nonché particolarmente crudele e sadico nei confronti dei nemici che uccide… in molti si chiedono come sarebbe diventato se Azure, la maledizione di Ares, lo avesse colpito.
Tuttavia, Sileno pratica anche uno strano passatempo… potendo vedere lo spirito delle persone, si sofferma sempre ad analizzare il Flusso Spirituale di chi uccide, in modo da conoscerne la vita, le passioni, i ricordi.
Su di lui circolano strane voci… per esempio, qualcuno insinua che sia un vampiro, visto anche lo strano pallore del suo corpo. Cosa ovviamente smentita anche solo dal fatto che Sileno non si fa vedere solo di notte ma anche spesso e volentieri alla luce del sole. Restano comunque misteriose le informazioni riguardo alle sue origini.
Oltre a possedere le Tecniche tradizionali dei Saint del Cancro ed essere in grado come loro di viaggiare tra il regno dei vivi e quello dei Morti, Sileno ha sviluppato una Tecnica chiamata Musabori Seishin che gli permette di divorare letteralmente l’anima dell’avversario rafforzandosi e riducendo il nemico a l’ombra di sé stesso… ovviamente, molti avversari muoiono sul colpo quando ricevono questa Tecnica, restando totalmente privi della propria energia spirituale.
Nicolas del Leone
Il giovane Cavaliere del Leone ha avuto due maestri estremamente illustri e potenti, apprendendo il meglio da ognuno di loro: Ikki del Leone e Argaios del Sagittario. Inizialmente, Nicolas venne eletto Silver Saint della costellazione di Orione, saltando direttamente il grado di Bronze, vista la sua incredibile potenza… ma dopo aver assistito alla tragica morte di suo padre Ikki, Nicolas si è impegnato anima e corpo per ereditare le sacre vestigia del Leone e avere il potere necessario a ritrovare lo Scettro di Atena: Nike.
Impulsivo e impaziente, Nicolas ha fin troppa fiducia in sé stesso, specie da quando ha ottenuto il Cloth d’Oro del Leone… cosa che rischia di sfociare troppo spesso nell’incoscienza, mettendolo a repentaglio la sua vita. Fin dall’infanzia, Nicolas ha sempre dimostrato un animo nobile e restio all’uso della violenza, se non in caso di estrema necessità. Ikki era molto felice dell’addestramento del ragazzo e del suo carattere mite, sopratutto perché, in cuor suo, aveva il timore che Nicolas finisse per assomigliargli, ereditasse il suo carattere irruento e violento… e fu proprio dopo la morte del padre che Nicolas iniziò a covare incontrollabili sentimenti di vendetta contro i Berserker e lo stesso Ares. Forse, fu proprio grazie a questa spinta che, addestrato da Argaios, il ragazzo riuscì a elevare il proprio Cosmo al livello di un Cavaliere d’Oro in pochissimo tempo, venendo così riconosciuto degno dalle vestigia del Leone d’Oro.
Nicolas controlla il potere del fulmine ma la morte traumatica di Ikki, suo padre, proprio di fronte ai suoi occhi, gli ha permesso di sviluppare con l’addestramento una Tecnica potentissima: Istinto Assassino del Leone, un’arma a doppio taglio a detta del suo maestro Argaios… infatti, quando si trova in questo stato, Nicolas riesce a elevare notevolmente il suo potere e ad acuire i cinque sensi, ma si trova completamente in balia dell’istinto omicida e non riesce a fermarsi in alcun modo fino all’annientamento del nemico… anche a costo della propria vita.
Hiero di Virgo
Hiero è originario dell’Italia, si tratta di un Cavaliere molto devoto ad Atena e alla continua ricerca della perfezione spirituale. Pratica l’ascetismo, cerca di non mescolarsi troppo con i comuni esseri umani e disdegna persino il contatto con gli altri Saint, poiché crede che i rapporti personali allontanino l’uomo dalla natura Divina.
Il suo obiettivo è infatti quello di raggiungere un livello di potere pari a quello di un Dio vero e proprio. Praticante e grande conoscitore della Magia Cabalistica degli Angeli, Hiero controlla il potere del fuoco e riesce persino a elevare la propria temperatura corporea fino a livelli disumani, proteggendo l’integrità del corpo grazie all’impiego del Cosmo.
Questo ha fatto si che nessuno sia mai riuscito a colpirlo o ferirlo, conferendogli il titolo di “Intoccabile” tra gli altri cavalieri. Ovviamente, proprio per via della sua cultura e delle sue conoscenze cabalistiche, Hiero catalizza il suo Cosmo tramite Tecniche che richiamano l’iconografia bibblica.
Shoran di Libra
Nato in Cina, Shoran è cresciuto addestrandosi rigorosamente in una prestigiosa accademia di arti marziali. Raggiunto un livello di perfezione strabiliante nelle proprie tecniche, Shoran è riuscito a risvegliare il Cosmo che alberga dentro di lui senza l’aiuto di alcun maestro, come un vero prodigio!
Raggiunto quell’obbiettivo, il ragazzo venne a sapere della presenza di un guerriero formidabile che viveva da qualche parte tra i Cinque Picchi, sul monte Rozan. Deciso a incontrarlo per mettere alla prova le proprie abilità, Shoran si imbatté in una donna in difficoltà: aveva appena messo il piede in fallo e si era storta la caviglia. Il suo nome era Shunrei.
Shoran l’aiutò a raggiungere casa sua, dove incontrò il figlio della donna, un ragazzo di nome Jin.
Non v’era traccia del famigerato guerriero di cui parlavano le leggende, ma Jin spiegò a Shoran che, probabilmente, si trattava del vecchio maestro Dohko, l’antico Saint della Bilancia. Shoran non aveva mai sentito parlare dei Saint ma quando si rese conto che Jin era a sua volta un esperto di arti marziali, decise di sfidarlo… venendo facilmente sconfitto, con suo stupore.
Jin spiegò di essere il Saint del Dragone, figlio di Shiryu, il precedente Cavaliere in possesso di quel nobile titolo ma scomparso negli Inferi durante la Guerra Santa contro Hades. Jin spiegò anche a Shoran che il potere interiore che era riuscito a risvegliare, seppure in modo grezzo e non affinato, si chiamava Cosmo.
Il maestro dei Cinque Picchi, Dohko, aveva lasciato a Shunrei delle antiche pergamene contenenti i segreti delle antiche Tecniche dei Saint della Bilancia… proprio in questo modo Jin aveva potuto apprenderle, dopo essersi recato al Grande Tempio per diventare un Cavaliere di Atena e conoscere i segreti del Cosmo!
A quell’epoca, una delle missioni principali dei Saint era già quella di rinfoltire le schiere di Atena. La Guerra contro Hades aveva sterminato gran parte dei Saint della precedente generazione. Per cui, Jin si offrì di addestrare Shoran a sfruttare al meglio il proprio Cosmo, per farlo diventare un degno Cavaliere dello Zodiaco. Shoran si dimostrò onorato e passò un lungo periodo ai Cinque Picchi assieme a Jin, dopo di che partì alla volta del Grande Tempio in Grecia, deciso a diventare il Gold Saint della Bilancia! In fondo, il suo più grande desiderio era sempre stato quello di affrontare avversari sempre più forti.
Shoran, tenendo fede alla sua reputazione di autentico prodigio, riuscì a conquistare in breve tempo l’armatura d’Oro di Libra! Avendo appreso le Tecniche del maestro Dohko, grazie all’aiuto di Jin, Shoran sfrutta il potere devastante del Dragone e riesce a unire nel proprio stile un attacco potentissimo e una difesa impenetrabile!
Yasmin di Scorpio
Nata in Arabia Saudita, Yasmin venne addestrata al combattimento per diventare una Saint fin da piccola da un maestro crudele e meschino che non faceva che maltrattarla e abusare di lei…
Per irrobustire il suo corpo e renderla degna della costellazione che avrebbe dovuto rappresentare, l’uomo le somministrava dosi man mano sempre più abbondanti di veleno di scorpione, così che il suo organismo ne diventasse immune. Se la ragazza rischiava di morire avvelenata, il suo Maestro le somministrava un antidoto ma non appena la sua salute iniziava a migliorare, la tortura ricominciava.
Non appena Yasmin raggiunse un livello di potenza sufficiente, assassinò il suo stesso maestro solo per scoprire che, in realtà, era proprio quella la prova da superare per diventare una degna Saint di Atena. La sua infanzia fu terribile e questo ha fatto si che il suo carattere si inaridisse, trasformandola in una persona dura e rude.
Yasmin odia gli uomini e cerca di evitarne la compagnia a ogni costo. Si comporta in modo gentile solo con il Grande Maestro e, stranamente, anche con Jehuh, il Saint dell’Acquario, che sembra metterla in qualche modo a disagio.
La vera forza di Yasmin è nella sua agilità. I suoi movimenti sono imprevedibili e rapidissimi, le sue tecniche sfruttano il potere velenoso dello scorpione e del suo stesso sangue.
Argaios di Sagitter
Si dice che Argaios sia il Saint più potente e fedele ad Atena. Le sue imprese sono memorabili e tutto il Grande Tempio nutre un profondo rispetto nei suoi confronti. Tra le altre cose, Argaios è il maestro di Nicolas del Leone, nonché l’uomo che è riuscito a trovare Laila, la nuova incarnazione di Atena, portandola con sé al Santuario! Se non fosse stato per lui, non ci sarebbe stata nessuna speranza di affrontare la Guerra Santa contro Ares fin dal principio.
Quand’era piccolo, Argaios venne salvato da Ikki di Phoenix ma non conservò alcuna memoria del suo passato. Lui stesso non ha idea delle sue origini, di chi siano i suoi genitori, da dove sia venuto veramente. Ikki lo portò con sé al grande tempio dopo la battaglia contro Hades e lo sottopose a un duro allenamento, trasformandolo nel Saint che è oggi. Argaios fu come un fratello maggiore per Nicolas, il figlio di Ikki. I due crebbero e si addestrarono insieme mantenendo una sana e costante rivalità!
Così come Nicolas, anche Argaios controlla il potere del fulmine ma padroneggia anche le sacre Tecniche del Sagittario, alcune delle quali si avvalgono dell’uso della mitologica Freccia della Giustizia!
Nobuo di Capricorn
Nato in Giappone, venne addestrato sin da piccolo nell’arte della scherma ed essendo una persona molto competitiva, non appena venne a conoscenza dell’esistenza del Grande Tempio, il luogo in cui i migliori guerrieri della Terra si riunivano per diventare Saint, decise di cercarlo e scoprirne i segreti.
Una volta giunto lì non ebbe grandi difficoltà a superare l’addestramento da Cavaliere e a conquistare niente meno che il Cloth dorato del Capricorno!
Proprio nel Santuario conobbe la giovane Laila, una ragazza che gli dimostrò una dolcezza e una generosità che mai nessun altro essere umano gli avevano dimostrato. Per via del suo carattere freddo e distaccato, inizialmente Nobou tentò di resistere ai nuovi sentimenti che crescevano nel suo cuore, ma alla fine dovette capitolare e finì per innamorarsi di Laila, giurando di servirla lealmente per il resto della vita… e dimostrando una certa gelosia quando si trova al suo cospetto assieme ad altre persone.
In combattimento, Nobou mette da parte i sentimenti e diventa un guerriero freddo e calcolatore, spietato e sempre lucido: è un perfezionista e non si permette nessun errore: lo stesso trattamento che riserva ai futuri Saint che addestra.
Addestrandosi al Grande Tempio, Nobou è riuscito a ereditare il potere di Excalibur, la spada leggendaria che si racconta venne donata al primo Saint del Capricorno da Atena in persona. Viste le sue origini e il suo addestramento nella scherma giapponese, Nobou ha però deciso di sviluppare una nuova spada leggendaria di Cosmo, nata dai suoi sforzi e dalle sue Tecniche personali: Kusanagi, l’ammazza-demoni! Si tratta insomma di un guerriero dai colpi affilati come lame e dotato di uno spirito indomabile, conosciuto nel Santuario con l’appellativo di “Spadaccino Perfetto”.
Jehus di Aquarius
Nato in Russia, Jehuh è nato con il dono della Premonizione. Riceve casualmente visioni del futuro, è un potere che non ha mai imparato a controllare e per questo, sin da piccolo, l’ha considerato più una maledizione che un dono. Da ragazzo, molte suoi visioni riguardarono parenti e amici e non sempre si trattò di previsioni piacevoli. Chi gli stava incontro finì per fraintendere e per convincersi che Jehuh portasse sfortuna o addirittura provocasse egli stessi il susseguirsi di eventi nefasti.
Da quando si trova nel Grande Tempio, tuttavia, Jehuh ha imparato a studiare le proprie visioni, dando loro un senso, in modo da sfruttarle per qualcosa di utile ad Atena. L’aver scoperto di non essere lui la causa degli eventi ma di avere solo la sventura di poterli prevedere ha cambiato completamente le prospettive del ragazzo, rendendolo persino fiero delle sue capacità.
Proprio per via della sua capacità di preveggenza, Jehuh è cresciuto pensando sempre al futuro, cercando di prevedere azioni e reazioni delle persone che lo circondano. Questo ha fatto di lui un ottimo stratega naturale! Essendo anche una persona piuttosto colta, Jehuh è il Saint più rispettato e accreditato quando si tratta di stabilire le migliori tattiche di guerra.
Oltre a essere un combattente astuto e abile, Jehuh è anche esperto nel controllo delle energie fredde al punto da essere riuscito a padroneggiare il potere dello Zero Assoluto in brevissimo tempo.
Flora di Pisces
Flora è il nuovo Gold Saint della costellazione dei Pesci. Nata in Francia, Flora è raffinata e altezzosa. Non ama mescolarsi con la gente, ha un carattere riservato e dimostra in ogni situazione un’austera educazione, come se si sentisse su di un piedistallo rispetto alle persone che la circondano: persino gli altri Saint.
Da fanciulla vide i suoi genitori assassinati dai Berserker di Ares in modo crudele e non poté fare nulla per salvarli. Proprio per questo motivo si è addestrata al meglio delle proprie forze per ottenere una forza invincibile: nel suo cuore albergano un fortissimo odio e desiderio di vendetta contro i Berserker, tuttavia, anche in battaglia, Flora riesce sempre a non rinunciare a eleganza e compostezza!
Non ha mai alzato un dito contro gli innocenti e odia profondamente le ingiustizie, tuttavia si dimostra spietata e sanguinaria nei confronti dei propri avversari, rasentando spesso il sadismo.
Custode del campo di rose venefiche dell’ultima Casa del Grande Tempio, Flora ha sviluppato una serie di Tecniche speciali molto differenti da quelle dei Cavalieri dei Pesci suoi successori. Coltiva le sue rose personali donando loro anche sangue e puro Cosmo e ha sviluppato alcune varietà molto particolari: le Rose Blu, la cui fragranza genera negli avversari allucinazioni, visioni distorte della realtà ed estrema confusione. Le Rose d’Oro, brillanti del Cosmo in esse infuso, che esplodono violentemente a contatto con il nemico e in fine le Rose Verdi della Morte, in grado di avvelenare e distruggere dall’interno il corpo dell’avversario in un massimo di dieci minuti, nutrendosi al contempo della sua energia vitale e obnubilando la sua mente con atroci dolori! Questa Tecnica, pur essendo veramente devastante, richiede un sacrificio di sangue da parte di Flora per generare le terribili Rose Verdi.