“Quando le fiamme si spensero, del mondo non rimase che la carcassa. La magia aveva perso il suo potere. Nel millennio che seguì, la magia fu sostituita da ferro, polvere da sparo e macchine a vapore. Sull’arida terra tornò, lentamente, la vita. Tuttavia, oggi vi è un essere che intende risvegliare l’antica magia e usare il suo temibile potere per conquistare il mondo intero. Come si può essere tanto folli da voler causare una seconda, irreparabile tragedia?”
Final Fantasy VI è riconosciuto dai fans di tutto il mondo, come uno dei migliori Final Fantasy, se non addirittura il migliore, come personalmente lo ritengo. Indubbiamente nessuno non può non riconoscere che il sesto capitolo della saga è sicuramente il più rivoluzionario di sempre, per quanto concerne la trama, sia nei titoli di genere, che in quelli “diversi”: infatti, in FFVI, per la prima volta vengono trattati temi “adulti” e forti, come il suicidio o la morte intesa come lacerante dolore nella perdita per alcuni degli eroi virtuali della persona amata.
Il cast principale comprende ben 14 personaggi, ed a modo loro sono tutti protagonisti, hanno tutti il loro momento di gloria ed una propria caratterizzazione specifica.