E’ considerato di solito, da chi lo vede per la prima volta, come “infantile” e troppo cartoonesco, in realtà è uno dei titoli più profondi ed emotivi. Un consiglio: non giocatelo in italiano, perché, a parer mio, la scelta di caratterizzare certi personaggi con vari dialetti nostrani rovina l’atmosfera, un po’ come in “Monty Python […]